Hai mai avuto la sensazione che nessuno ti legga?
Scrivi un post sui social e nei commenti ti chiedono le stesse cose che ci sono nella caption. Oppure vedi i dati del tuo blog e la gente entra su un articolo ma poi esce dopo poco, senza aver avuto il tempo di leggere tutto?
Prima di mettere in discussione tutto il tuo lavoro (la sento già la vocina che ti sussurra nell’orecchio “ecco non sono capace, lascio perdere tutto”) prova ad analizzare quello che scrivi.
Ma soprattutto come lo scrivi.
Molto spesso infatti gli abbandoni avvengono perché non si maneggiano bene le tecniche di scrittura.
Provo a darti qualche consiglio per scrivere dei testi interessanti e che catturino
Per scrivere un contenuto vincente bisogna prendere per mano il lettore, accompagnarlo dal punto A al punto B, con logica e chiarezza (e anche un po’ di emozione)
Deve essere un continuum sorretto da un filo logico che gli dia continuità. Solo così il discorso scorrerà fluido e senza intoppi.
Come?
- Nella parte iniziale serve inserire un buon gancio (normalmente il titolo dell’articolo e il primo paragrafo nel blog o la prima frase di un post social, o la copertina di un reel)
- Nella parte centrale dobbiamo portare a spasso il lettore attraverso l’argomento. Rispondi alle domande correlate all’argomento principale, che ti aiuteranno a sviscerare il tema in maniera completa, chiara e utile per chi ti legge.
- Parla dei problemi di chi ti legge e rispondigli dicendogli qualcosa che non sa.
- Non dare nulla per scontato e non lasciare dei passaggi sottintesi… rischi che chi ti legge perda il filo e abbandoni la lettura.
- Nella parte finale dell’articolo o del post tira le fila del discorso, dai le conclusioni e chiudi l’argomento con una call to action.
Per aiutarti ti inserisco qui di seguito i modelli di scrittura più conosciuti che possono aiutarti quando stai impostando un nuovo contenuto.
AIDA
Il grande classico.
Semplicemente è un acronimo per: attenzione, interesse, desiderio e azione.
Questa semplice sequenza è per me ancora una delle migliori con cui scrivere un copy.
Prima di tutto bisogna raccogliere l’attenzione dell’utente tramite un hook forte. Dopodiché bisogna far suscitare interesse. Per farlo ho trovato che il modo migliore è esporre un paradosso oppure qualcosa che va contro corrente (es: pensi che mangiare verdure fa bene ma, uno studio recente ha dimostrato il contrario).
Per costruire desiderio mi baso semplicemente sul parlare delle problematiche (e soluzioni) dell’audience (ecco perché è molto importante fare una fase di analisi prima di scrivere).
La CTA deve invece essere semplice, chiara ed immediata.
PADS
Questo modello l’ho preso da Dan Kennedy e funziona molto bene.
Si compone di: problem, agitation, discredit and solution.
Prima di tutto l’obiettivo è quello di esporre il problema principale dell’audience.
Per ottenere un risultato migliore bisogna rendere questo problema grande, agitando quindi il prospetto (spiegando i danni che si possono avere se non si risolve il problema subitissimo).
Quando hai ben spiegato il problema, porta nella conversazione soluzioni che si trovano nel mercato e spiega all’utente il perché non sono ottimali o il perché non funzionano.
Infine, dai del valore esponendo la tua soluzione (focus su cosa puoi apportare tu di unico).
PPPP
Picture, promise, prove and push.
Il primo passo è quello di descrivere in dettaglio la scena finale che il prospetto avrà acquistando il tuo prodotto o servizio.
A questo punto puoi esporre come il tuo prodotto risolverà il problema dell’utente.
Una promessa senza una dimostrazione non vale nulla. Racconta possibilmente la storia dei tuoi clienti portando quindi dei semplici “case study”.
Infine spingi il lettore verso la CTA.
STORIA
Questo non è un vero e proprio framework ma, è importante nominarlo.
Raccontare una storia è il modo migliore per interagire con l’utente.
Perché?
L’uomo è da migliaia di anni che si è evoluto raccontando e ascoltando storie.
Se riesci ad usare i modelli sopra citati raccontando allo stesso tempo una storia avvincente, hai fatto jackpot.
Ma l’importante non è tanto seguire lo schemino alla lettera.
Certo sapere un po’ di teoria aiuta, ma l’importante è renderla propria e trovare il proprio metodo che funzioni.
Trova il tuo stile di scrittura, il tuo carattere e le tue caratteristiche devono emergere in ciò che scrivi, devono renderti riconoscibile e unico.
Ti consiglio un corso con cui puoi approfondire questo argomento: “Come scrivere un copy che vende“
Se hai bisogno di rivedere la tua comunicazione e vuoi un supporto, scrivimi e fissiamo una call gratuita conoscitiva.
A presto