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Come scegliere la sedia da lavoro?

sedia da lavoro, freelance

Nell’ultimo periodo molti di noi hanno dovuto riadattare completamente le proprie abitudini lavorative. Molti lavoratori sono stati costretti a svolgere il proprio lavoro da casa. Chi tra di noi eseguiva già il proprio lavoro dalla scrivania di casa o in ufficio sa quanto sia importante disporre di uno spazio dedicato, ideato e strutturato appositamente  per consentire di lavorare al computer per diverse ore senza problemi. Per garantire la massima produttività è necessario disporre di una postazione comoda che ci accompagni nelle numerose ore di sedentarietà. Abbiamo già parlato di come arredare l’home office in maniera funzionale. La sedia da lavoro è il focus di oggi.

Come scegliere la sedia da lavoro adatta alle nostre esigenze?

Non so te ma io faccio davvero fatica dopo tante ore seduta alla scrivania. E non go ancora trovato una sedia da lavoro che mi permetta di lavorare per ore senza poi essere assalita da dolori a schiena, collo e gambe.

Tant’è che sto pensando di auto-regalarmi una buona sedia da lavoro per Natale.

Scegliere la sedia da lavoro adatta è tutt’altro che semplice.

Sono molti i fattori da considerare tra cui i più importanti sono la comodità, la versatilità e la possibilità di assumere una posizione corretta durante la giornata lavorativa senza ritrovarsi con un tremendo mal di schiena.  Per ottimizzarla alle nostre esigenze, è essenziale avere la possibilità di regolarla.

Ecco alcune caratteristiche che deve avere la sedia da lavoro perfetta:

  1. altezza da terra
  2. profondità della sedia
  3. inclinazione dello schienale della sedia
  4. regolazione dei braccioli
  5. regolazione di schienale e poggiatesta

Questi 5 parametri che abbiamo appena elencato sono i 5 pilastri della postura corretta.

Questo significa che, sempre in riferimento a queste funzioni di settaggio, i gomiti devono formare un angolo retto quando appoggiati sul piano di lavoro. Attraverso  la leva di regolazione dell’altezza della sedia , è possibile abbassare o sollevare il sedile per garantire una postura corretta.

Anche le ginocchia devono formare un angolo di 90° con tutta la pianta di entrambi i piedi ben appoggiata a terra.  Inoltre, la profondità della sedia deve fare in modo che  i polpacci delle gambe e la parte anteriore del sedile devono essere a una distanza di 5 cm.

La sedia deve essere anche ergonomica, cioè la seduta e lo schienale deve adattarsi a tutti i movimenti del nostro corpo.

Anche i braccioli, infine, devono essere regolabili. I braccioli, infatti, sono essenziali per il rilassamento delle braccia. Devono essere quindi regolabili in altezza per garantire che il gomito sia in appoggio durante l’utilizzo della tastiera.

Altri aspetti importanti

Altri aspetti importanti sono i materiali della sedia da lavoro che molto spesso si tende a dare per scontato. Oltre a questo bisogna prestare attenzione alla base della sedia. Da essa dipenderà la libertà di movimento, ragion per cui la sedia deve essere in grado di ruotare su se stessa per consentirci di cambiare la posizione del busto e della schiena. Per quanto concerne l’imbottitura, molte sedie moderne non la offrono affatto a garanzia di una maggiore circolazione dell’aria.

Per quanto riguarda la scelta del rivestimento ideale, è importante scegliere materiali che non trattengano il calore corporeo e che agevolino la circolazione dell’aria. Anche se comoda e sicuramente di classe, la pelle non è tra le migliori opzioni nonostante sia certamente uno dei materiali più facili da pulire e meno soggetto agli strappi, caratteristica più comune per tessuto e panno.

Stile della sedia da lavoro

Tenendo presenti i parametri già trattati, bisogna considerare che stile ha il tuo ufficio o home office  oppure quali modelli si abbinano meglio all’arredamento del tuo ufficio. Dal classico nero alle tonalità più vivaci, ce n’è per tutti i gusti.

Sedia da lavoro perfetta: attenzione alla qualità

Last but not least, la qualità. La qualità non sempre fa riferimento al rapporto qualità – prezzo. Non bisogna necessariamente cifre da capogiro. A volte si può trovare la sedia da lavoro perfetta anche senza rimetterci il portafogli. Per qualità ci si riferisce ai materiali impiegati La scelta di materiali di buona qualità garantisce la durata del prodotto nel tempo. Anche la qualità del design è importante perché anche l’occhio vuole la sua parte.

Infine, bisogna fare  attenzione  al materiale con cui è realizzata la sedia.

La base deve essere resistente, con materiali robusti quali plastica o  metallo. Il rivestimento deve essere facile da pulire: resistenza massima a seconda del peso della persona che la userà;  con una garanzia minima di 2 anni.

Spero di averti aiutato nella scelta della sedia da lavoro adatta alle tue esigenze.

E se hai già trovato la sedia da lavoro perfetta fammi sapere cosa usi.

1 commento su “Come scegliere la sedia da lavoro?”

  1. Pingback: Come scegliere i mobili da ufficio – 1877 Stein

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